Teglia Paradise Pizza

Dalla creatività dei Breaders e dall'amore che nutrono verso la buona cucina, nasce Teglia Paradise Pizza.

Teglia Paradise Pizza è il secondo progetto del team di Forno Brisa, uno spin-off completamente dedicato alla pizza. Una pizza quotidiana, in equilibrio tra gusto e benessere alimentare, con un impasto leggero e digeribile e un menù fuori dal comune. A banco tantissimi gusti, ideati sperimentando accostamenti tra le migliori materie prime e le ricette della cucina regionali.

 

Quando pensavano alla pizza, i Breaders ne avevano in mente una che fosse puro godimento: altamente digeribile, mangiabile in grandi quantità e particolarmente affascinante. Hanno messo a punto la ricetta e, con l’obiettivo di riconciliare gastronomia ed estetica, hanno aperto Teglia, una pizzeria al taglio sopra uno studio di registrazione, in cui le pizze sono opere d’arte in miniatura. È la creatività non convenzionale del Breader Davide Sarti e di dj Uovo che anima questo locale, uno spazio eclettico in cui la cura del dettaglio cara al mondo dell’arte e del design va a braccetto con i lievitati e la bontà della cucina italiana. 

“Ero un graphic designer – racconta - e quando entrai per la prima volta al Pizzarium da Bonci rimasi scioccato dal banco, dai suoi colori, dalla sua energia. Io ero abituato alla triste pizza in teglia del nord. La mortadella faceva le onde e le pizze erano un tripudio di colori. La mia ragazza, per dire, prese la pizza col minestrone di verdure. Rimasi in silenzio per 5 minuti, dentro di me continuavo solo a chiedermi: Ma si può fare? Ma è legale? Mi innamorai subito di quel locale e poco dopo ci andai a lavorare.”

Le farciture: meglio se ispirate alle ricette regionali

Lo spirito radicale che contraddistingue Brisa appartiene anche a Teglia, dove splendono la pizza in teglia alla romana e la tonda: gli impasti, fatti usando soltanto farine semintegrali macinate a pietra, riposano a lungo e sono farciti con gusti fuori dal comune, nati sperimentando accostamenti tra le migliori materie prime italiane.

Il menù è vario e cambia in base alle stagioni: ci sono i gusti che valorizzano le materie prime d’eccellenza, frutto di una costante ricerca tra i più interessanti piccoli produttori locali di formaggi e salumi; le pizze vegane con le verdure biologiche delle aziende agricole bolognesi Floema e Arvaia (di cui il Forno Brisa fa parte); quelle con le creme di legumi coltivati ad anni alterni al grano nei campi di proprietà del Forno Brisa a Nocciano; le pizze icona come la boscaiola, la capricciosa, la diavola, ma farcite con ingredienti seri e selezionati. 

Sulla base del principio “la pizza deve essere un condensato di sapore”, i Breaders propongono anche una versione ispirata alle ricette regionali e soprattutto bolognesi. Si possono degustare la “pizza lasagna” (besciamella, ragù e parmigiano), quella con impasto di spinaci, crema di parmigiano e mortadella che come gusto ricorda il tortellino o quella “tortellone” con ricotta e ortica, parmigiano e olio alla salvia. Non manca il purè e cotechino o la preferita dai clienti con ragù bianco e parmigiano.

“Queste ricette le faceva tutte mia nonna che ha avuto un laboratorio di pasta fresca per 40 anni, dove io sono cresciuto. Spingeva sui sapori come amo fare io. – racconta Davide Sarti - L’emozione più grande è stata quando ha assaggiato le pizze speciali bolognesi fatte con le sue ricette. È stato un momento speciale, di passaggio vero e proprio, lì ho capito come la pizza possa giocare con la tradizione,come vecchio e nuovo possano mixarsi e dare vita a qualcosa di strepitoso ed emozionante, come nella musica”.

Teglia, molto di più di una pizzeria al taglio

Teglia, un piccolo locale per una clientela di nicchia, è una gemma in via San Mamolo, appena fuori dal centro, la via che i bolognesi percorrono per salire sui colli, da sempre ritrovo coi suoi locali delle preserate dei veri bolognesi

L' origine di Teglia ha molto a che fare con il mondo musicale: il nome si ispira a quello dell'etichetta discografica prodotta da dj Uovo, chiamata Paradise Pizza, il cui primo vinile uscito a nome di artista sconosciuto è oggi sold out. Invitando a conoscere la tradizione e a reinterpretarla senza porsi troppi limiti, Teglia Pizza Paradise è più di un tributo: è un ecosistema nel quale i sapori si legano alla musica, all’arte, allo street wear, dando vita a una sorta di factory del gusto e del dinamismo culturale.   

L’intero ambiente è un invito alla sperimentazione e alla contaminazione, a partire dalla proposta di sapori inaspettati e una concezione di pizza completamente innovativa. Ogni momento di consumo è anche occasione di scambio di saperi, ispirazioni e suggestioni disseminate ovunque all’interno del locale, a partire dalle pareti, sulle quali campeggiano i murales degli artisti del Collettivo FX, uno tra i più attivi in Italia. 

La pizza secondo Teglia è un’espressione - come amano definirla i suoi creatori - COOLturale, in cui ogni ingrediente usato è frutto di una visione netta, senza compromessi ma ricca di contaminazini. Da Teglia, la biodiversità si respira nell'aria, nei profumi del forno e del piatto.

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Maggiori informazioni su Forno Brisa

Capitanato da Pasquale Polito e Davide Sarti, Brisa è molto più di un forno: è un progetto dedicato alla panificazione animato dal desiderio di restituire al pane la sua essenza di “prodotto alimentare”, in grado di far bene ai territori e alle persone.
Il Forno Brisa ha scelto Bologna come scenario in cui lavorare insieme a un team di ragazzi con un’età media di circa 29 anni, che panifica di giorno e non di notte e s’ispira al saper fare di agricoltori, mugnai, vignaioli e scienziati. I Brisa sono un miscuglio evolutivo, come il miscuglio di grani coltivato nei campi di proprietà a Nocciano, in Abruzzo. 
Sfornano quotidianamente pane di grandi formati, realizzato con lievito madre e farine di tipo 2 o integrali, macinate a pietra: ogni pagnotta racchiude una zolla di terra, buone pratiche agricole, molitorie e di lavorazione, oltre che relazioni umane sincere.
Nel 2020 Forno Brisa ha lanciato, sulla piattaforma di MamaCrowd, una campagna di equity crowdfunding da record in ambito food che ha raccolto 359 soci oltre a 1,2 milioni di euro di adesioni. 
È possibile acquistare i loro prodotti in store o sullo shop online: https://shop.fornobrisa.it.

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